«Ovunque nel mondo, uno degli elementi culturali che si legano all'idea di Italia è la cucina — non tanto pasta, vino, ecc..., quando la «cucina» o, meglio, la «cultura del cibo» che caratterizza la nostra tradizione. La cucina è uno degli elementi forti del made in Italy, in termini di esportazioni di beni e di presenza di italiani nel mondo, ma è anche una buona occasione per cogliere uno dei dati essenziali della cultura, il legame tra ogni territorio e delle espressioni di cultura, dell'identità italiana: la sua diversità, il legame tra ogni territorio e delle espressioni di cultura materiale. Il volume lega questi aspetti: per ciascuno dei vari temi (il pane, il vino, i primi, ecc...), si offrono insieme riflessioni culturali, informazioni sul lessico particolare della cucina, ricette — il tutto con un'attenzione linguistica ai modi di dire, all'uso dei verbi, e così via. In tal modo lo studente di livello almeno B1 può unire «l'utile al dilettevole» e parlare italiano (usando piatti anziché parole) anche quando invita a cena i suoi amici che non sanno nulla di italiano ma sanno che il nostro cibo è il frutto di una storia millenaria.»