«Pubblicato nel 1940, ll deserto dei Tartari segno la consacrazione di Dino Buzzati tra i grandi scrittori del Novecento italiano. Lo spunto di questo romanzo, racconto I'autore, nacque dalla trasposizione «in un mondo militare fantastico» della «monotona routine redazionale notturna». Protagonista e il tenente Drogo che, asserragliato nella fortezza Bastiani, una costruzione ai limiti del deserto immersa in una sorta di stregata immobilita, consuma la propria esistenza nella vana attesa dell'invasione dei Tartari. Nella sua vicenda si ritrovano tutti i temi nodali della narrativa buzzatiana, ricca di allegorie magiche e surreali, cariche d'angoscia e di fascino, di simbologie che investono tutti gli uomini, il senso delle loro azioni e della loro esistenza.»